Lo sviluppo, del valore di 30 milioni di sterline, è una joint venture tra TagEnergy e Harmony Energy, società con sede nello Yorkshire.
Ora in funzione, Chapel Farm utilizza un sistema di batterie agli ioni di litio Tesla Megapack, insieme al software Autobidder AI di Tesla per la negoziazione e il controllo in tempo reale. L'azienda indipendente leader nel settore delle energie rinnovabili RES supervisiona le operazioni in qualità di asset manager.
Franck Woitiez, Amministratore Delegato di TagEnergy, ha dichiarato che l'esportazione del primo MWh dal nuovo impianto di Chapel Farm è un'ulteriore prova della missione incrollabile di TagEnergy di accelerare la transizione energetica con progetti basati sulle energie rinnovabili.
"Siamo orgogliosi di lavorare al fianco del nostro prezioso partner Harmony Energy e di sfruttare la nostra esperienza nell'accumulo di batterie per portare rapidamente a compimento questo importante progetto, mentre continuiamo a spingere verso l'azzeramento delle emissioni di carbonio", ha dichiarato Woitiez.
"È importante notare che, con una capacità operativa più che doppia rispetto a quella del nostro primo impianto in funzione, Chapel Farm fornirà un significativo impulso di energia pulita alla rete nazionale e contribuirà a far crescere la quota di energia rinnovabile. La nostra maggiore capacità di catturare, immagazzinare e rilasciare energia rinnovabile favorirà la fornitura di un'offerta più flessibile e affidabile di elettricità a basso costo per i consumatori in questo momento critico per il mercato", ha dichiarato.
Peter Kavanagh, CEO e co-fondatore di Harmony Energy, ha dichiarato: "Il completamento e l'energizzazione dello schema di Chapel Farm è un'altra pietra miliare significativa per noi, soprattutto perché si tratta del primo progetto JV che abbiamo realizzato con TagEnergy, che si è dimostrata un ottimo partner".
"I sistemi di accumulo di energia a batteria sono essenziali per liberare il pieno potenziale delle energie rinnovabili nel Regno Unito. Questi progetti non dipendono dalle sovvenzioni dei contribuenti e svolgeranno un ruolo importante nel contribuire alla transizione Net Zero, oltre a garantire la futura sicurezza dell'approvvigionamento energetico del Regno Unito e la riduzione della dipendenza dalle importazioni di gas dall'estero."
